La modellazione di un
impianto a tutt'aria in TERMOLOG è differente a seconda della
normativa di calcolo selezionata nel menù Relazione; in particolare, possiamo distinguere due casi:
- Normativa nazionale
- Regione Lombardia (motore di calcolo Cened 2.0)
Qui di seguito vediamo di riepilogare quali sono i passaggi da compiere
a seconda del tipo di impianto a tutt'aria che si desidera modellare (con o senza UTA)
e della normativa di calcolo che si sta utilizzando.
Normativa nazionale – Tutt'aria con UTA- menù Relazione: attivare il servizio di ventilazione nella barra dei comandi
- menù Zone: impostare nelle informazioni relative al locale la ventilazione meccanica
- menù Impianto - Riscaldamento: creare un sistema impiantistico ad aria ed attivare tale sistema nella zona pertinente
- menù Impianto - Generatori: inserire una UTA collegandola al sistema impiantistico aeraulico creato al punto 3.
- menù Impianto - Generatori: inserire la centrale termica collegandola sia al sistema impiantistico ad aria già creato al punto 3 che alla UTA creata al punto 4.
Nel caso di impianto a tutt'aria a servizio di raffrescamento/climatizzazione estiva il procedimento da seguire è assolutamente analogo a quanto qui sopra specificato per il riscaldamento/climatizzazione invernale.
Normativa nazionale – Tutt'aria senza UTA- menù Relazione: attivare il servizio di ventilazione nella barra dei comandi
- menù Zone: impostare nelle informazioni relative al locale la ventilazione meccanica
- menù Impianto - Riscaldamento: creare un sistema impiantistico ad aria ed attivare tale sistema nella zona pertinente
- menù Impianto - Generatori: inserire la centrale termica collegandola al sistema impiantistico ad aria già creato al punto 3.
Nel caso di impianto a tutt'aria a servizio di raffrescamento/climatizzazione estiva il procedimento da seguire è assolutamente analogo a quanto qui sopra specificato per il riscaldamento/climatizzazione invernale.
Regione Lombardia – Tutt'aria con UTAIl
motore CENED+2.0 in data 15/10/2019 è stato aggiornato alla versione 1.1.11; a partire da questo aggiornamento gli impianti a tutt'aria con UTA e batteria ad acqua
non dovranno più essere modellati prevedendo l'inserimento di un
impianto fittizio misto aria-acqua, ma utilizzando la procedura descritta nella FAQ 9.3 d) pubblicata sul
sito di CENED.
- Con l'aggiornamento 2019.9 TERMOLOG ha incluso la nuova versione del motore CENED+2.0 ed è quindi necessario attenersi ad una analoga procedura per l'inserimento di queste tipologie di impianto. Qui di seguito vengono riepilogati i passaggi da eseguire in TERMOLOG per il corretto inserimento di un impianto a tutt'aria con UTA e batteria ad acqua. Nel menù Zone, per ciascun Locale assegnare le portate d’aria specificando per riscaldamento e/o raffrescamento (a seconda del servizio coperto dal sistema aeraulico) che si tratta di ventilazione meccanica controllata da impianto di climatizzazione; non selezionare che l’impianto è misto.
- Nel menù Impianto - Riscaldamento e/o Raffrescamento, creare un sistema impiantistico aeraulico, non mettere la spunta su “sistema misto” e scegliere un sistema di emissione compatibile (bocchette).
- Nel menù Impianto - Generatori creare una UTA di riscaldamento e/o raffrescamento collegata al sistema aeraulico del punto 2. Riportare come batteria il tipo “batteria ad acqua”.
- Nel menù Impianto - Generatori creare una centrale termica e/o frigorifera collegata al sistema aeraulico del punto 2 e mettere la spunta su “Presente UTA”.
Regione Lombardia – Tutt'aria senza UTA- menù Relazione: attivare il servizio di ventilazione nella barra dei comandi.
- menù Zone: impostare nelle informazioni relative al locale la ventilazione meccanica, NON per impianto misto.
- menù Impianto - Riscaldamento: creare sistema impiantistico ad aria NON per impianto misto ed attivare tale sistema nella zona pertinente
- menù Impianto - Generatori: inserire la centrale termica collegandola al sistema impiantistico ad aria già creato al punto 3.
Nel caso di impianto a tutt'aria a servizio di raffrescamento/climatizzazione estiva il procedimento da seguire è assolutamente analogo a quanto qui sopra specificato per il riscaldamento/climatizzazione invernale.