Per gli edifici non dotati di impianto di riscaldamento la normativa prevede si ipotizzi un impianto di riscaldamento a gas fittizio a copertura dei fabbisogni di energia termica della zona; l'input dei dati riguarderà quindi soltanto l'involucro disperdente dell'edificio.
Per questo motivo quindi anche se la zona oggetto di certificazione energetica non è servita da alcun impianto, è necessario definirla comunque come zona riscaldata e descriverne le dispersioni termiche. Sarà TERMOLOG a valutare automaticamente la prestazione energetica dell'edificio calcolando l'EP secondo normativa.