Energie rinnovabili: cosa cambia in Lombardia

Regione Lombardia approva nuovi obblighi sulle energie rinnovabili. Da tempo infatti le Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) sono parte integrante nella progettazione dei nuovi edifici e negli interventi di riqualificazione energetica. Il ricorso alle energie rinnovabili è infatti, da un lato, necessario per incrementare l’efficienza energetica dell’edificio in analisi, dall’altro, è obbligatorio per rispettare quanto richiesto dalla legge.

Obblighi relativi alle fonti rinnovabili e novità introdotte dalla DGR XI

Il riferimento legislativo più significativo è il d.lgs. 28/2011 che ha sancito a livello nazionale l’obbligo di utilizzo di energie rinnovabili sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni importanti.

Come è già capitato con la procedura di calcolo energetico, anche in tema di fonti rinnovabili la regione Lombardia ha voluto aggiungere un proprio contributo personale: la recente d.g.r. XI/2480 ridefinisce nel contesto regionale gli obblighi presenti nel d.lgs. 28/2011.

Sulle ali di questa interessante novità legislativa, in questo articolo ci proponiamo di fornire al progettista un quadro esaustivo degli obblighi legislativi in tema di fonti rinnovabili.
Il Modulo PROGETTISTA di TERMOLOG in sinergia con il Modulo SOLARE rende più semplice capire come produrre l’energia rinnovabile (scegliendo tra solare termico, fotovoltaico, pompe di calore e biomassa) necessaria per rendere il progetto completo e conforme agli obblighi di legge.


TERMOLOG è il software per il progetto e la Legge 10 in Lombardia con i nuovi criteri sulle rinnovabili

Quali sono gli obblighi previsti dal d.lgs. 28/2011?

Il d.lgs. 28/2011 ha segnato una svolta nel campo delle energie rinnovabili in Italia: nell’articolo 11 è specificato in quali tipologie di intervento occorre obbligatoriamente considerarle, mentre nell’allegato 3 è indicata la percentuale del fabbisogno energetico dell’edificio che deve essere obbligatoriamente coperta con fonti rinnovabili. Oggi questo Decreto è stato sostituito dalla nuova REDII, obbligatoria dal 13 giugno 2022.

Definizioni generali
Nell’articolo 2 del decreto sono fornite alcune definizioni generali, utili per inquadrare il tema delle FER e comprendere in quali situazioni eseguire le verifiche:

Edificio sottoposto a ristrutturazione rilevante: 

è un edificio che ricade in una delle seguenti categorie:Edificio 1. esistente avente superficie utile superiore a 1000 metri quadri, soggetto a ristrutturazione degli elementi edilizi costituenti l’involucro;
2. Edificio esistente soggetto a demolizione e ricostruzione anche in manutenzione straordinaria.

Edificio di nuova costruzione:

edificio per il quale la richiesta del pertinente titolo edilizio, comunque denominato, sia stata presentata successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto.

Energia da fonti rinnovabili:

energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas

In TERMOLOG puoi indicare da subito che l’intervento in esame è una “ristrutturazione rilevante” e che devono essere verificati gli obblighi FER del D.lgs. 28/2011:

Energie rinnovabili: cosa cambia in Lombardia nel concetto di “ristrutturazione rilevante”

Allegato 3: obblighi e scadenze temporali

Nell’allegato 3 del decreto è indicato che le fonti rinnovabili devono coprire almeno il 50% del fabbisogno energetico richiesto dall’edificio per produrre ACS.
Per quanto riguarda i consumi energetici dell’edificio che sono correlati ai servizi di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acs, originariamente il decreto forniva degli scaglioni temporali con delle percentuali a salire, a partire dal 31 maggio 2012; attualmente anche per questi servizi è richiesta una copertura con fonti rinnovabili di almeno il 50% del fabbisogno totale.

Inoltre, la potenza elettrica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili che devono essere obbligatoriamente installati sopra o all’interno dell’edificio o nelle relative pertinenze, misurata in kW, deve essere almeno pari a😛 = (1 / K) x S

in cui:
S   superficie in pianta dell’edificio a livello del terreno [m2]
K    coefficiente dal 1 gennaio 2017 pari a 50

TERMOLOG esegue tutte le verifiche relative alle energie rinnovabili, confrontando le coperture calcolate per la soluzione impiantistica prescelta con i valori limite richiesti dal decreto:

Energie rinnovabili: cosa cambia in Lombardia nelle Verifiche di legge – Verifiche delle percentuali di copertura da fonti rinnovabile richieste nell’allegato 3, comma 1 del D.lgs. 28/2011

Possibili esenzioni


Il decreto prende in considerazione anche i casi in cui non è possibile ottemperare alle richieste di copertura con rinnovabili per impossibilità tecnica: è onere del progettista illustrare sulla relazione tecnica “ex Legge 10” i motivi di questa condizione, dimostrando di avere preso in considerazione tutte le soluzioni tecnologiche disponibili.

Una volta accertata l’impossibilità tecnica di rispettare le aliquote di fabbisogno richieste, nell’allegato 3, comma 8 viene proposta una verifica alternativa, in sostituzione alle precedenti.

da D.lgs. 28/2011| Allegato 3| Comma 8

[…]
I ≤ I 192 x [1/2 + (% effettiva/% obbligo + P effettiva/P obbligo)/4]

Dove:
obbligo è il valore della percentuale della somma dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento che deve essere coperta, ai sensi del comma 1, tramite fonti rinnovabili;
effettiva è il valore della percentuale effettivamente raggiunta dall’intervento;
obbligo è il valore della potenza elettrica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili che devono essere obbligatoriamente installati ai sensi del comma 3;
effettiva è il valore della potenza elettrica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili effettivamente installata sull’edificio

TERMOLOG esegue la verifica alternativa proposta nel D.lgs. 28/2011 nei casi di impossibilità tecnica:

Energie Rinnovabili in Lombardia: cosa cambia
Menù Calcolo e diagnosi – Verifiche di legge – Verifica di legge proposta nell’allegato 3, comma 8 del D.lgs. 28/2011 nei casi di impossibilità tecnica di ottemperare alle percentuali di copertura del fabbisogno energetico dell’edificio con fonti rinnovabili richieste nel comma 1

Energie Rinnovabili: cosa cambia in Lombardia con la d.g.r. XI/2480

Regione Lombardia con la d.g.r. XI/2480 del 18 novembre 2019 ha ridefinito alcuni aspetti riguardanti gli obblighi da fonti rinnovabili.

Obblighi vigenti di copertura del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili
In Lombardia l’obbligo di installazione di fonti energetiche di rinnovabili ed il rispetto dei relativi obblighi è esteso anche a tutti gli edifici soggetti a ristrutturazione importante di primo livello, indipendentemente dal fatto che l’intervento in questione possa essere definito una “ristrutturazione rilevante”.

Modalità di raggiungimento degli obblighi mediante installazione di impianti FER su altri edifici
Qualora non fosse possibile il rispetto degli obblighi di copertura del fabbisogno energetico con fonti rinnovabili richiesto dall’allegato 3 del D.lgs. 28/2011 e neppure la verifica dell’indice alternativo come da comma 8, la d.g.r. consente di ottemperare alle verifiche FER anche installando gli impianti su un edificio diverso da quello in cui si sta valutando il soddisfacimento dei requisiti.
Nel decreto è inoltre precisato se si optasse per questo tipo di installazione, sia nella relazione tecnica che nell’Attestato di Prestazione Energetica dell’edificio occorre indicare oltre alle caratteristiche degli impianti installati anche i riferimenti catastali dell’immobile “ospitante” (così definito dallo stesso decreto). Naturalmente l’apporto rinnovabile che questa installazione adiacente fornisce non potrà essere conteggiato una seconda volta anche per le verifiche FER di questo immobile.

Criteri per il riconoscimento della funzione bioclimatica delle serre e delle logge, ai fini dell’equiparazione a volumi tecnici
Il decreto specifica inoltre quali sono i criteri per equiparare le serre bioclimatiche a dei volumi tecnici, cioè non computabili nei conteggi volumetrici.

Quali sono le tecnologie che producono energia rinnovabile?

La necessità che una percentuale consistente del fabbisogno energetico di un edificio sia garantita da energia “pulita”, ricavata da fonti energetiche rinnovabili, spinge il progettista a sperimentare tecnologie alternative alla classica caldaia a metano per il riscaldamento o la produzione di ACS.

Tra le tecnologie più comuni, ricordiamo:

  • Solare termico per la produzione di ACS
  • Solare fotovoltaico per produrre energia elettrica
  • Pompe di calore
  • Generatori alimentati a biomassa

Solare termico per ACS
Una soluzione progettuale molto usata per la produzione di acqua calda sono i pannelli solari termici che sfruttano la FER per eccellenza: l’energia solare.

Con il Modulo SOLARE di TERMOLOG è possibile inserire le caratteristiche tecniche dei pannelli solari termici (tipologia, numero, area, azimut, inclinazione) scegliendo tra le diverse tipologie già presenti nell’archivio del programma oppure inserendo manualmente i dati dalla scheda fornita dal produttore:

Inserimento delle caratteristiche tecniche del pannello solare termico in TERMOLOG

TERMOLOG valuta l’energia termica che i pannelli solari sono in grado di produrre e il relativo contributo nel fabbisogno energetico complessivo richiesto dall’edificio per la produzione di ACS:

Solare termico in Lombardia con il nuovo decreto FER
Il contributo dei pannelli solari termici sul fabbisogno energetico per la produzione di ACS

Solare fotovoltaico per coprire il fabbisogno elettrico

I pannelli fotovoltaici consentono di trasformare l’energia solare in energia elettrica. L’installazione di un impianto fotovoltaico permette di soddisfare parte del fabbisogno elettrico con la rinnovabile solare.

Con il Modulo SOLARE di TERMOLOG è possibile inserire le caratteristiche tecniche dei pannelli fotovoltaici (tipologia, numero, area, azimut, inclinazione) scegliendo tra le diverse tipologie già presenti nell’archivio del programma oppure inserendo manualmente i dati dalla scheda fornita dal produttore:

Inserimento delle caratteristiche tecniche del pannello fotovoltaico di TERMOLOG

TERMOLOG valuta la producibilità elettrica dei moduli fotovoltaici e ne considera il contributo per soddisfare il fabbisogno elettrico complessivo:

Energie Rinnovabili in Lombardia: il fotovoltaico
Producibilità elettrica dell’impianto fotovoltaico inserito

Pompe di calore: energia estratta dall’ambiente

Le pompe di calore sono apparecchi che utilizzano la cosiddetta “energia solare indiretta” contenuta nell’aria, nell’acqua o nel terreno, per produrre parte dell’energia consumata in un edificio.

Il D.lgs. 28/2011 per il calcolo della energia rinnovabile prodotta dalla pompa di calore prescrive l’utilizzo della seguente formula:E res = Q usable x (1 – 1/SPF)

in cui:
Qusable  energia termica stagionale prodotta dalla pompa di calore
SPF    coefficiente di prestazione stagionale della pompa di calore pari a Qusable / Eass
Eass     energia spesa per il funzionamento della pompa di calore
Il D.lgs. 28/2011 specifica inoltre che la pompa di calore produce energia rinnovabile solo se:
SPF > 1,15 / η

η   rapporto tra la produzione totale lorda di elettricità e il consumo di energia primaria per la produzione di energia;

convenzionalmente esso è pari a 0,4 e quindi il valore minimo di SPF per iniziare a produrre energia rinnovabile è pari a 2,875.
Per le pompe di calore a gas invece è pari ad 1 e quindi il valore minimo di SPF è pari a 1,15.

Occorre specificare che regione Lombardia prevede un metodo diverso per calcolare l’energia rinnovabile estratta dall’ambiente per produrre energia termica con le pompe di calore, questa formulazione è contenuta nel punto 6.16 lettera viii) del dduo 2456/17 

Con TERMOLOG è possibile modellare tutti i tipi di pompe di calore previsti dalle procedure di calcolo:

Energie Rinnovabili in Lombardia: le pompe di calore
Inserimento delle caratteristiche tecniche di una pompa di calore aria-acqua

La biomassa può essere considerata rinnovabile?

In regione Lombardia i generatori alimentati a biomassa sono un dubbio ricorrente per i progettisti: è a norma di legge considerare nelle verifiche dell’allegato 3 del D.lgs.28/2011 il loro contributo in energia rinnovabile? La risposta è da ricercarsi nel punto 12 della d.g.r. 7095/2017:

d.g.r. 7095/2017

12. di integrare l’allegato alla D.G.R. n. 3868 del 17 luglio 2015, denominato “DISPOSIZIONI PER L’EFFICIENZA E LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI – Aggiornamento della disciplina regionale”, prevedendo, tra le disposizioni regionali che prevalgono su quanto previsto nel D.Lgs. 192/2005 e nei relativi decreti attuativi, il ricorso ad impieghi delle fonti rinnovabili diversi dalla combustione delle biomasse, per assicurare il raggiungimento dei valori di cui all’allegato 3 del D.Lgs. 28/2011 su tutto il territorio regionale, ad eccezione della zona classificata come C2, ai sensi della Delib.G.R. n. 2605/11

Quindi, se la legge 10 che sto redigendo riguarda un edificio ubicato fuori dalla zona C2, qualora optassi per l’installazione di un generatore a biomassa, il suo contributo in energia rinnovabile non deve essere considerato nelle verifiche.

TERMOLOG permette di inserire generatori alimentati da biomasse e, nel caso di calcolo effettuato con la procedura di regione Lombardia, valuta autonomamente se includere il contributo di energia rinnovabile nelle verifiche degli obblighi FER.

Energie Rinnovabili in Lombardia: la biomassa
Inserimento delle caratteristiche tecniche di un generatore alimentato da biomassa in TERMOLOG

In sintesi, l’utilizzo combinato del Modulo PROGETTISTA e del Modulo SOLARE di TERMOLOG permette di eseguire una progettazione conforme a quanto richiesto dal D.lgs. 28/2011 e dalla d.g.r. XI/2480 in regione Lombardia, garantendo una copertura adeguata del fabbisogno energetico complessivo dell’edificio con energie rinnovabili.


TERMOLOG è il software per il progetto e la Legge 10 in Lombardia con i nuovi criteri sulle rinnovabili

Laurea in Ingegneria civile indirizzo geotecnico e mi occupo di assistenza tecnica per i software Logical Soft.
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