Conformità edilizia Superbonus

Parliamo di conformità edilizia per il Superbonus con un esempio reale: un condominio con verande abusive e poi sanate ha diritto alle detrazioni del Super Ecobonus? Ecco la risposta del CONSULENTE 110.

Conformità edilizia e Superbonus: il condominio con verande abusive
La domanda arriva da Laura, ingegnere progettista che ha per le mani un condominio da ristrutturare con Ecobonus 110. L’edificio presenta alcune irregolarità formali. Per quanto riguarda l’edificazione è in possesso di una regolare licenza edilizia tuttavia, nel 1987, è stato oggetto di sanatoria per alcune verande in copertura. Come ci si comporta quindi per non perdere le detrazioni?

In pratica, durante l’analisi di fattibilità, la nostra progettista si chiede se i lavori possono essere fatti con il Superbonus e come.

Anche un condominio con verande abusive e poi sanate ha diritto alle detrazioni del Super Ecobonus. Scopri come.
Anche un condominio con verande abusive e poi sanate ha diritto alle detrazioni del Super Ecobonus. Scopri come.

Cosa dice il Decreto Semplificazioni sulla conformità edilizia
Per rispondere alla domanda facciamo riferimento al Decreto Semplificazioni che entra nel merito della regolarità urbanistico-edilizia degli immobili. Il principio introdotto dal Decreto riguarda sostanzialmente la modifica del comma 13-ter dell’art. 119 della L.77/2020 e la decadenza del vantaggio fiscale in caso di difformità.
Ricordiamo infatti che l’art. 49 del DPR 380 è il riferimento generale per la decadenza dei vantaggi fiscali applicati all’ambito edilizio. Il punto essenziale è che ora per il Superbonus abbiamo una regola specifica per applicare tale articolo.

Conformità edilizia Superbonus: la CILA Semplificata

La chiave di volta del Decreto Semplificazioni è snellire la procedura attraverso la CILA Semplificata. Non bisogna infatti presentare un’attestazione di conformità secondo l’art. 9bis del DPR 380; tuttavia è necessario elencare i titoli edilizi di riferimento, pena la decadenza del vantaggio fiscale. In pratica, è una questione di forma: non significa che vengano tollerati gli abusi. Infatti, il tecnico comunale dall’evidenza dei titoli edilizi di riferimento può eseguire controlli sul progetto presentato.

La semplificazione sta piuttosto nel non produrre una dichiarazione in più. Resta fermo che la difformità debba comunque essere sanata. Per preparare una pratica in regola e in tempi rapidi consigliamo CILAS 110, il software specifico per la CILA Semplificata degli interventi in Superbonus.
Inoltre, in base al nuovo comma 13-ter, la decadenza del bonus è legata non tanto alla presenza di difformità, quanto alla presentazione della CILAS e alla sua corretta compilazione insieme alle altre specifiche del comma 13ter, qui un articolo per approfondire.

Possiamo in conclusione rassicurare il nostro progettista. Il condominio in questione risulta conforme a mezzo di sanatoria, anzi nel caso specifico: questo è il ‘titolo’ a cui fare riferimento nella compilazione della pratica.

Il tuo immobile ha diritto al Superbonus?

Ingegnere civile dedicato al calcolo strutturale, svolge l’attività di analista strutturale per lo sviluppo di codici di calcolo strutturali.
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