Superbonus Alberghi 80%

Tutte le novità sul rinnovato Bonus Alberghi, un Superbonus 80% destinato espressamente alla riqualificazione ed al rimodernamento delle strutture ricettive. Assieme ai contributi a fondo perduto, rappresenta una misura interessante per il rilancio del settore turistico e un’opportunità di lavoro in più per i professionisti.

Le misure a sostegno del turismo: i provvedimenti di Natale.

Il nuovo Superbonus Alberghi 80% per rimodernare e rilanciare il settore turistico include anche contributi a fondo perduto .
Il nuovo Superbonus Alberghi 80% per rimodernare e rilanciare il settore turistico include anche contributi a fondo perduto .

Poco prima di Natale, il 23 Dicembre 2021, sono stati pubblicati sul sito del Ministero del Turismo due interessanti provvedimenti di sostegno economico al turismo:

  • l’avviso pubblico con le modalità applicative per l’erogazione del credito d’imposta dell’80% e dei contributi a fondo perduto destinati alle imprese turistiche;
  • il Decreto Interministeriale che stabilisce le regole di concessione degli incentivi per gli interventi di riqualificazione.

Entrambi attuano gli Artt. 1 e 3 del D.L. 6 Novembre 2021 n. 152, convertito nella Legge 233/2021. Le risorse sono attinte dall’arcinoto PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Le misure a sostegno del turismo: un Bonus Alberghi esteso e contributi a fondo perduto.

Conosciamo ormai bene le misure di efficientamento energetico (Superbonus 110) e di miglioramento sismico (Sismabonus). A questo proposito si possono consultare alcuni esempi sul campo progettati con il software TERMOLOG SUPERBONUS e ristrutturazioni realizzate con TRAVILOG SISMABONUS.

Super Sismabonus e pratiche complete?

Al fine di migliorare anche la qualità dell’offerta ricettiva nazionale, il D.L. 158/2021 nell’Art. 1 ha introdotto un contributo specifico per riqualificare le strutture turistico/ricettive.
Questo contributo si esprime sotto forma di credito d’imposta fino all’80% delle spese sostenute ed ha validità temporale dal 7 Novembre 2021 al 31 Dicembre 2024.
Agli stessi destinatari e con la medesima decorrenza, è inoltre riconosciuto un contributo a fondo perduto (non superiore al 50% delle spese sostenute) che potrà arrivare fino a € 100.000.

Bonus Alberghi e Superbonus Alberghi 80%: le differenze.

Il Bonus Alberghi non rappresenta però una primizia assoluta. Esso compare inizialmente nel triennio 2014-2016, nell’Art. 10 del D.L. 83/2014. La Legge di Bilancio 2017 lo proroga poi al biennio successivo, con un’estensione del beneficio dal 30% al 65%. Dopo lo stop del 2019, lo ritroviamo oggi con la denominazione Superbonus Alberghi 80% per via delle novità decisamente interessanti che ha introdotto:

  • contributi a fondo perduto erogati fino ad un massimo di 100 mila Euro;
  • erogazione del credito d’imposta dell’80% per la riqualificazione energetica, la sostenibilità ambientale e l’innovazione digitale delle strutture ricettive.

Superbonus Alberghi 80%: i destinatari della misura.

Chi sono i soggetti ammessi alla richiesta del credito d’imposta e del contributo a fondo perduto? Vediamo di seguito cosa prevede l’Art. 1, C. 4 del D.L. 152/2021:

  • Imprese alberghiere.
  • Strutture che svolgono attività agrituristica (L. 20 Febbraio 2006 n. 96).
  • Strutture ricettive all’aria aperta.
  • Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e i parchi tematici.

Superbonus Alberghi 80%: gli interventi ammessi.

Gli interventi dovranno innanzitutto essere conformi alla comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 e non arrecare alcun danno agli obiettivi ambientali. Ecco gli interventi ammessi:

  • Miglioramento dell’efficienza energetica;
  • Eliminazione delle barriere architettoniche (accessibilità);
  • Interventi di innovazione digitale (domotica, sensorizzazione per il monitoraggio degli ambienti, sicurezza e sorveglianza, etc.);
  • Manutenzione straordinaria di restauro, risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri anche prefabbricati funzionali alla realizzazione di interventi di incremento dell’efficienza energetica, delle strutture di riqualificazione antisismica, agli interventi di rimozione delle barriere architettoniche;
  • Realizzazione di piscine termali ed acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento dell’attività termale (per i soli stabilimenti termali);
  • Acquisto di mobilia e complementi d’arredo, inclusa l’illuminotecnica, a condizione che l’acquisto sia funzionale ad almeno uno degli interventi precedenti.

Superbonus Alberghi 80%: in attesa della piattaforma telematica.

Entro il 21 Febbraio 2022 si attende l’attivazione della piattaforma telematica per presentare domanda di riconoscimento del fondo perduto e del credito di imposta per le imprese turistiche. Lo prevede l’Art 1 del D.L. n. 152/2021.

I soggetti interessati potranno presentare l’istanza di ammissione alle agevolazioni come da modalità indicate nell’avviso del MT pubblicato il 23 Dicembre scorso.
Le imprese potranno quindi registrarsi e presentare la domanda entro i 30 gg. successivi all’apertura della piattaforma. Attenzione: gli incentivi verranno attribuiti nell’ordine cronologico di caricamento delle domande e previa verifica dei requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti. Infine il Ministero del Turismo pubblicherà l’elenco dei beneficiari ammessi, entro 60 gg. dalla scadenza del termine di presentazione delle domande.

Superbonus Alberghi 80% ed erogazione a fondo perduto: gli aspetti fiscali.

Veniamo ora agli aspetti fiscali. Si potrà utilizzare il credito d’imposta solo ed esclusivamente in compensazione a decorrere dall’anno successivo a quello in cui sono stati realizzati gli interventi, e comunque entro e non oltre il 31/12/2025.
Per la compensazione, l’F24 andrà presentato solo attraverso i servizi telematici offerti dall’AdE.
Per il credito d’imposta sarà concessa la facoltà di cessione successiva ad altri soggetti (istituti di credito, intermediari finanziari, etc.).

Il contributo a fondo perduto sarà erogato tramite bonifico bancario sull’IBAN indicato nel modello apposito, alla presentazione della domanda. L’ammontare massimo del contributo sarà versato in un’unica soluzione a conclusione dell’intervento. Sarà concessa, dietro domanda, un’anticipazione non superiore al 30% solo se in possesso di idonea garanzia fideiussoria, rilasciata da banche e assicurazioni. Naturalmente per ottenere la garanzia è necessario rispondere ai requisiti di solvibilità previsti dalle Leggi che disciplinano le rispettive operatività.

Super Ecobonus e pratiche complete?

Ingegnere Edile/Architetto, laureatomi presso l’Università degli Studi di Pavia.
Svolgo l’attività di libero professionista, sono CTU presso il foro Alessandrino e mi dedico alle tematiche energetiche, all’impiantistica, alle fonti rinnovabili ed alla sostenibilità in edilizia.
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