Proroga del Superbonus in Gazzetta

Proroga del Superbonus a dicembre 2022 per i condomìni senza condizioni sul SAL, per i proprietari di edifici da 2 a 4 u.i e proroga a dicembre 2023 per gli ex IACP. Le novità in Gazzetta!

Pochi giorni fa, durante la presentazione del PNRR alla Camera dei Deputati, il premier Draghi aveva annunciato importanti novità per il Superbonus nel 2023.

Ora, nella Gazzetta Ufficiale n. 108 del 07/05/21 si iniziano a vedere i primi passi di questo impegno. Vediamo le novità punto per punto.

Interventi effettuati da persone fisiche su edifici da 2 a 4 u.i

Vediamo innanzi tutto gli edifici costituiti da 2 a 4 unità immobiliari i cui proprietari sono persone fisiche, sia nel caso di unico proprietario sia nel caso di più proprietari. Il DL 59 modifica infatti il comma 8 bis del Decreto 19 maggio 2020, successivamente convertito nella Legge 77/2020. Al comma 3 del nuovo DL 59 leggiamo:

Decreto Legge 06/05/2021 n. 59, Art. 1, comma 3b)

b) il comma 8-bis è sostituito dal seguente: «8-bis. Per gli interventi effettuati dalle persone fisiche di cui al comma 9, lettera a), per i quali alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo, la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.

La novità quindi è nella proroga al 31 dicembre 2022 per i lavori effettuati da persone fisiche sugli edifici plurifamiliari con uno stato di avanzamento lavori del 60% al 30 giugno 2022.

Proroga Superbonus per i condomìni

Analizziamo di seguito come il DL 59 interviene sui termini per i condomìni. Ricordiamo infatti che fino ad ora avevano diritto alla detrazione delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 solo i condomìni che avessero raggiunto il secondo SAL (60% dei lavori) al 30 giugno 2022. Cosa dice invece il DL 59?

Decreto Legge 06/05/2021 n. 59, Art. 1, comma 3b)

[…] Per gli interventi effettuati dai condomini di cui al comma 9, lettera a), la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.

In pratica scompare la condizione dello stato di avanzamento lavori. La proroga del Superbonus fino al 31 dicembre 2022 vale quindi per tutti i condomìni.

Proroga Superbonus per ex IACP

Infine vediamo cosa cambia per gli Istituti Autonomi Case Popolari. Nel Decreto Legge 06/05/2021 n. 59, Art. 1, comma 3, contenuto in Gazzetta, si legge:

Decreto Legge 06/05/2021 n. 59, Art. 1, comma 3a)

3 – All’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 3-bis, le parole «31 dicembre 2022» sono sostituite
dalle seguenti: «30 giugno 2023»

Questo significa che gli ex IACP avranno ulteriori 6 mesi per ultimare i lavori, senza condizioni rispetto alla stato di avanzamento lavori. Con la Legge di Bilancio 2021, infatti, la proroga al 30 giugno 2023 era riservata agli immobili che al 30 giugno 2023 avessero raggiunto il secondo SAL. Ora questa condizione non è più vincolante.

Restano invece inalterati i beneficiari e i massimali di spesa previsti da Super Ecobonus e Sismabonus 110%. Inoltre ricordiamo che gli interventi ammessi sono suddivisi in trainanti e trainati: per una panoramica completa e per applicarli correttamente consigliamo la Guida interattiva agli interventi con il Superbonus.

Superbonus, nuove scadenze e opportunità

In conclusione possiamo affermare che c’è più tempo per avviare e concludere i lavori: vale per i condomini, gli ex IACP e i proprietari di edifici da 2 a 4 u.i.

Non è tutto: c’è un chiaro impegno a una ulteriore proroga del Superbonus, impegno che il premier Draghi aveva già annunciato nel suo discorso di presentazione del PNRR. In quella occasione infatti aveva anticipato che nuovi fondi sarebbero stati messi a disposizione con la Legge di Bilancio 2022. Nel DL 59 Art. 1, comma 5 leggiamo:

Decreto Legge 06/05/2021 n. 59, Art. 1, comma 5

5 – (…) gli eventuali minori oneri previsti anche in via prospettica rilevati dal monitoraggio
degli effetti dell’agevolazione di cui all’articolo 119, del
decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni,
dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, rispetto alla previsione
tendenziale, sono vincolati alla proroga del termine della fruizione
della citata agevolazione, da definire con successivi provvedimenti legislativi.

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Per approfondire consulta la Gazzetta Ufficiale del 07/05/2021.