L’archivio locale della relazione e l’archivio generale del software devono essere sincronizzati per poter avere a disposizione tutti i materiali presenti. 
Per farlo basta seguire questa procedura: 

1. Accedere al menù Strutture della relazione corrente
2. Scegliere il comando Opzioni in alto a destra sulla barra delle icone
3. Cliccare sulla voce Aggiorna i materiali della relazione

Tutti i materiali dell’archivio generale vengono resi disponibili anche per la relazione corrente. Dunque è possibile procedere nella creazione della stratigrafia. 

Le verifiche termoigrometriche e di massa delle strutture sono contenute all'interno del Modulo PROGETTISTA di TERMOLOG. In particolare con il Modulo PROGETTISTA è possibile verificare gli elementi sia nell'archivio generale di TERMOLOG sia nell'archivio locale del software, ovvero all'interno del file sul quale si sta lavorando. Se si è acquistato il Modulo PROGETTISTA ma le verifiche comunque non compaiono è possibile che la relazione che si sta guardando sia un file del Modulo CERTIFICATORE di TERMOLOG. 

L'inserimento dell'orientamento di una stratigrafia è necessario per la valutazione dello sfasamento termico dell'elemento che si sta creando. Qualora una stessa stratigrafia fosse utilizzata per più orientamenti diversi, è necessario scegliere il più gravoso dal punto di vista dell'irraggiamento solare così da considerare valida la verifica nel caso peggiore anche per esposizioni meno irraggiate. 

Il diagramma di sfasamento termico riporta tre temperature differenti:

• in blu l'andamento della temperatura interna
• in rosso l'andamento della temperatura esterna
• in verde l'andamento della temperatura della superficie esterna della stratigrafia. 

Le due temperature interna ed esterna sono identiche soltanto nei due casi seguenti: 

• la struttura disperde verso INTERNO: in questo caso non è necessario eseguire verifica termoigrometrica
• la struttura disperde verso una ZONA NON CLIMATIZZATA ma non si è definito nelle condizioni al contorno il fattore di correzione b_tr,x

L'albero di sinistra del menù Strutture riporta gli elementi contenuti all'interno dell'archivio Generale di TERMOLOG. Per introdurre solamente alcuni elementi all'interno della relazione corrente è possibile trascinare per drag & drop da sinistra verso destra le strutture. 
Per visualizzare soltanto un gruppo di strutture è possibile:

1. indicare le strutture come PREFERITE all'interno della singola scheda struttura. Cliccando sul comando "Mostra Preferite" verranno selezionate a sinistra soltanto le strutture segnalate dall'utente. 
2. nominare le strutture interessanti con un suffisso o un prefisso identico. Cercando il suffisso o prefisso contenuto nel nome all'interno della cella di ricerca (in alto al menù ad albero di sinistra) è possibile far apparire unicamente le strutture che hanno al loro interno una parte di questo nome. 

Per passare agevolmente un gruppo di elementi da sinistra a destra nel menù Strutture, è sufficiente:
- visualizzare il gruppo di strutture da importare
- selezionare il comando OPZIONI (in alto a destra) e mettere la spunta su "Copia tutti gli elementi".

Così facendo vengono inseriti soltanto gli elementi desiderati

L'archivio generale visualizzato sul lato sinistro del menù Strutture contiene diversi elementi che vengono raggruppati per tipologia e per verso di dispersione: ciascun gruppo si espande e si comprime cliccando sul simbolo +/- a sinistra della categoria. Se non è possibile visualizzare nè il simbolo +/- nè gli elementi presenti nell'archivio si consiglia di cliccare sul comando Preferite posizionato in alto a sinistra sulla barra delle icone. 

Questo accade quando non c'è sincronizzazione tra l'archivio globale e locale della relazione. 
L’archivio locale della relazione e l’archivio generale del software devono essere sincronizzati per poter avere a disposizione tutti i materiali presenti. 
Per farlo basta seguire questa procedura: 

1. Accedere al menù Strutture della relazione corrente
2. Scegliere il comando Opzioni in alto a destra sulla barra delle icone
3. Cliccare sulla voce Aggiorna i materiali della relazione

Tutti i materiali dell’archivio generale vengono resi disponibili anche per la relazione corrente. Dunque è possibile procedere nella creazione della stratigrafia. 

L’archivio locale della relazione e l’archivio generale del software devono essere sincronizzati per poter avere a disposizione tutti i materiali presenti. 
Per farlo basta seguire questa procedura: 

1. Accedere al menù Strutture della relazione corrente
2. Scegliere il comando Opzioni in alto a destra sulla barra delle icone
3. Cliccare sulla voce Aggiorna i materiali della relazione

Tutti i materiali dell’archivio generale vengono resi disponibili anche per la relazione corrente. In questo modo è possibile procedere nella creazione della stratigrafia corretta. 

La norma di riferimento per la verifica termoigrometrica è la UNI EN 13788 che stabilisce che per le strutture controterra venga utilizzata una temperatura esterna pari alla media annuale della località e un’ umidità relativa del 100% (condizioni di saturazione). Tali ipotesi di calcolo risultano spesso gravose, portando a verifiche termoigrometriche non soddisfatte per formazione di condensa superficiale.

Possiamo in tal caso proporre dei suggerimenti che incidono sui parametri di verifica:

• aumentare la temperatura interna;
• ridurre l'umidità relativa interna, supponendo la presenza di una adeguata ventilazione nell'ambiente, utilizzando ad esempio un metodo di calcolo diverso rispetto a quello delle "classi di concentrazione";
• aumentare la resistenza termica della parete (Rtot) in modo che il fattore frsi della stessa (pari a (Rtot - Rsi)/Rtot, dove Rsi è la resistenza termica superficiale lato interno della parete) sia maggiore del fattore frsi-max che dipende dalle condizioni al contorno e dalla umidità relativa in corrispondenza della superficie interna, imposta pari all'80% come la normativa richiede.

L’inserimento dei pavimenti su terreno avviene in modo differente a seconda si sia scelto il metodo di calcolo analitico o tabellare dello scambio termico con il terreno. Nei dati generali della relazione è possibile selezionare quale metodo utilizzare nel calcolo: 

• scegliendo il metodo di calcolo analitico, occorrerà valutare lo scambio termico attraverso il terreno mediante correzione del valore di trasmittanza con riferimento alla UNI EN ISO 13370; nel menù Strutture comparirà la sezione dedicata alle Strutture su terreno, nella quale creare l’elemento o la zona a contatto con il terreno.
• utilizzando in alternativa il metodo tabellare sarà possibile definire il fattore di correzione dello scambio termico associandolo direttamente all'elemento opaco a contatto con il terreno; la sezione Strutture verso terreno non è attiva in quanto risulta sufficiente inserire un pavimento o una parete con verso di dispersione terreno

Per ripristinare la corretta visualizzazione del pannello geometria è necessario procedere in questo modo:

1. Aprire la scheda della struttura
2. Accedere al pannello geometria
   
3. Posizionarsi con il cursore in corrispondenza del bordo destro della scheda, quindi tenendo premuto il tasto sinistro del mouse allargare la scheda finché non compare al centro la tabella relativa agli strati della struttura
4. Posizionarsi con il cursore in corrispondenza della linea di separazione tra la tabella della stratigrafia e la sezione di destra contenente il diagramma di Glaser, quindi restringere verso destra questa sezione
   
5. Riportare la scheda principale alle dimensioni originali seguendo i passaggi del punto 3.