La parcella PRE e POST intervento viene calcolata considerando queste indicazioni:

• l’APE convenzionale per lo stato di fatto basa la sua valutazione sul valore esistente,
• l’APE convenzionale per lo stato di progetto basa la sua valutazione sia sul valore esistente che sul valore degli interventi,
• se si fanno entrambi gli APE convenzionali la prestazione dell’APE convenzionale per lo stato di progetto va conteggiata al 50%,
• la valutazione della parcella secondo l’espressione Cp = V x P x G x Q va condotta per le 3 categorie di calcolo previste (rif. Linee Guida Rete Professioni Tecniche).

• Si applica ai valori determinati le spese forfettarie pari al 25%. Inoltre aggiungiamo il 4% per il contributo cassa e 22% di IVA
  

Ai fini del calcolo del compenso per Superbonus si fa riferimento al DM 17 Giugno 2016.Non si utilizza quindi un calcolo forfettario in percentuale sul valore degli interventi. Si fa invece riferimento a 4 parametri per il calcolo: V, P, G e Q dove:

• V è il valore dell’esistente o dell’intervento,
• P è il parametro base che dipende da V,
• G è il coefficiente per il grado di complessità,
• Q sono ‘le percentuali’ riferite alla prestazione che si applicano.

• Determiniamo il valore dell'edificio esistente
• Individuiamo il valore dell'intervento 

• Definiamo il grado di complessità 

• Applichiamo le percentuali per le singole prestazioni professionali utilizzando la procedura guidata:

• Calcoliamo il COMPENSO complessivo 

Attenzione: se si redigono sia APE convenzionale PRE che APE convenzionale POST intervento nella parcella dell’APE POST il coefficiente Q va preso al 50%.

Ipotizziamo il caso di intervento su un edificio esistente consistente in : isolamento pareti esterne; isolamento della soletta del sottotetto; sostituzione serramenti; sostituzione generatore di riscaldamento; installazione fotovoltaico e colonnine di ricarica.

Per stimare la parcella professionale per le attività di progettazione, elaborazione esecutiva e direzione lavori, il valore di riferimento è quello degli interventi (non quindi il valore dell'edificio esistente) e la valutazione va condotta per tutte e 3 le categorie di calcolo: edilizia, impianti meccanici ed elettrici.

A questi valori possiamo applicare le spese anche in valore forfettario del 25% ed esponiamo questo importo alla committenza applicando il 4% per contributo cassa e 22% di IVA.

In basso in ogni schermata (tranne che in COMPENSO) è visualizzato il totale del compenso distinto per categoria, questa sezione si aggiorna in automatico quando vengono valorizzati tutti i parametri necessari per il calcolo.

Se si dovesse procedere a ritroso, ovvero dalla sezione Prestazioni professionali si torna alla scheda Valore esistente per modificarne i parametri è necessario cliccare sul comando Aggiorna in basso a destra per aggiornare il calcolo. 

COMPENSI 110 può essere utilizzato come calcolatore di una singola parcella professionale composta da più prestazioni oppure come calcolatore e comparatore di diversi scenari di calcolo corrispondenti, per esempio, alle prestazioni di diverse figure professionali. 

È possibile creare diverse revisioni di calcolo dalla sezione posta in basso in ogni schermata (tranne che in COMPENSO).

Il comando Aggiungi permette di creare una nuova revisione di calcolo assegnando un nome alla nuova revisione, il comando Aggiorna , è utile se si dovesse procedere a ritroso nella redazione del Compenso, ovvero dalla sezione Prestazioni professionali si torna alla scheda Valore esistente per modificarne i parametri: è allora necessario cliccare sul comando Aggiorna in basso a destra per aggiornare il calcolo.

Il comando Gestisci permette di visualizzare le revisioni create, di rinominarle e di rendere attiva la revisione che desideriamo finalizzare per la stampa dei preventivi e dei contratti:

Accedendo alla finestra 'Compenso' è possibile scegliere quali scenari includere nel compenso. Spuntando i diversi scenari verrà compilata la parcella che ne consegue.